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Colori per il Tessuto Setacolor Opaque Pebeo

Colori specifici per i tessuti
Ottima qualità, professionali
Linea “Opaque”: colorazioni coprenti sia sui chiari che sugli scuri
Flacone di plastica da 45ml
Tonalità intense e vibranti
Morbidi ed elastici, non screpolano
Composizione atossica a base d’acqua (diluibili con acqua)
Indicati per tutti i tessuti naturali e per la maggior parte dei sintetici
Viscosità modificabile tramite medium: Diluente o Addensante
Asciugatura all’aria, fissaggio con il ferro da stiro dopo 24 ore
Elevata resistenza ai lavaggi a mano e in lavatrice

5,22

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Colori a base d’acqua per la decorazione della maggior parte dei tessuti, scuri o chiari, sottili o spessi. Coprenti, vivaci, concentrati e intensi. Possono essere mescolati tra loro. Eccellente resistenza alla luce. I colori Setacolor Opaque devono essere applicati su una base di tessuto pre-lavata: cotone, lana, cotone-lana, maglieria, jersey, velluto, jacquard, poliestere, fibre miste. Pronti all’uso, vividi, concentrati e intensi, i colori Setacolor Opaque garantiscono un’eccellente copertura. Possono essere utilizzati puri o diluiti con acqua per ottenere effetti acquerello. La loro consistenza ricca è particolarmente adatta a un’ampia gamma di tecniche di decorazione tessile: pennelli, pipette, timbri, serigrafia, stencil

  • Usare pennelli duri per penetrare bene le fibre del tessuto
  • Tendere bene il capo durante la lavorazione
  • Stirare a rovescio, o coprendo con un panno, per 5 minuti a temperatura “cotone” senza vapore. In alternativa mettere il capo nel forno domestico per 5 minuti a 150°C: i colori si fissano
  • Si consiglia lavaggio a secco
Peso 0,08 kg
Dimensioni 7 × 4 × 4 cm

Brand

Pebeo

La storia di Pébéo inizia nel 1919 nella splendida Provenza. La fabbrica, situata a Saint-Marcel a est di Marsiglia, era alimentata dal Canal du Béal, la forza motrice di questa giovane azienda di circa venti dipendenti. L'azienda chimica francese era allora conosciuta come "La Pébéo", dal nome della molecola utilizzata nella produzione di vernici, il protossido di piombo, più comunemente noto come "Pbo". All'epoca non esistevano ancora le vernici pronte per l'uso: i pigmenti esistevano solo in polvere ed erano destinati esclusivamente all'uso da parte di professionisti.

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